L’Europa nel pallone

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Da oggi è uscito il mio libro “L’Europa nel pallone. Stili, riti e tradizioni del calcio europeo”. L’editore è Zona.

In questo libro ho cercato di parlare di calcio in un modo diverso dal solito, legando le vicende del gioco e le faccende dei protagonisti ai fluidi socio-culturali delle diverse nazioni prese in esame.

Le scuole analizzate sono sette: italiana, russa-sovietica, balcanica, olandese, francese, iberica, tedesca.

Per ognuna di queste ho esaminato a fondo il loro gioco, quello che in campo fanno tecnicamente e dicono tatticamente, legandolo agli insight culturali influenti per quel tipo di gioco.

Questo in breve, ma nel libro c’è anche molto altro. Come, ad esempio, il profilo di una squadra ideale per ogni scuola calcistica.
Per l’Italia la formazione che ho scelto é: Zoff, Gentile, Facchetti, Tardelli, Baresi, Scirea, Domenghini, Antognoni, Meazza, Baggio, Riva.

Sarebbe molto interessante se ognuno di voi, leggendo quello che ho scritto nel libro, mi stilasse una sua formazione dei sogni, non soltanto per l’Italia.

Spero che il libro vi piaccia e sarei contento se ne parlassimo un po’ insieme in questo spazio.

13 risposte a “L’Europa nel pallone”

  1. Dico la mia sulla tua formazione ideale. Farei una scelta dolorosa tra Baresi e Scirea per inserire uno stopper o difensore centrale che dir si voglia. O il grande Rosato di Messico 70 o Cannavaro.
    In avanti al posto di Antognoni metterei Rivera. E farei un pensierino anche a Valentino Mazzola che, per sentito dire, forse è stato il più grande calciaotre italiano del dopoguerra.

    MisterSil

  2. @anonimo: Eh, infatti c’ho pensato al fatto che non c’era un vero marcatore centrale, se togli Gentile. Cannavaro, appena smette di giocare ci va di diritto in una formazione ideale.
    Comunque le tue scelte sono coi controfiocchi, però, che vuoi da me, ma Antognoni mi fa impazzire quando lo rivedo giocare in qualche immagine dei tampi andati.

    @max-buck-office: fammi sapere se lo compri e lo leggi, così ne discutiamo insieme.

  3. Conoscendoti sono sicuro che il tuo libro sarà folle e accuratissimo allo stesso tempo… In bocca al lupo per tutto.

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