Ero in un bar lercio e rimbombante del quasi avellinese. Vidi questa partita con Antonio, l’amico peloso della porta accanto, Donato, l’amico rossiccio dell’altra strada e Alfonso, l’amico abbronzato dell’altro rione. Uscimmo stravolti per il tanto sperare. E per il tanto strabuzzare.
La valigia del centravanti di Guy Chiappaventi
Nella valigia dei nove interrogati senza premure, Chiappaventi vi ha trovato un bel po’ di roba: calzini da calcio, quelli con la fibbia sotto ancora ad asciugare, bulloni sparsi nella testa di chi sa che è stato invocato e minacciato, lacci consumati dall’attesa del nuovo sempre troppo vecchio per chi si è spinto, giovane, troppo …
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La variante Y
E adesso… Tutto puntato sui miei baffi a spiovere… lo sapevo Proprio a me, che della vittoria mi frega quel niente per stare in vita, è un gioco che il destino poteva pure risparmiarsi. Ma ve lo vedete tra 30 anni un tipo mezzo sciancato, con gli occhi appannati e questi baffi che mi ingrassano …
Un manicomio tra i pali
Il ruolo del portiere è una molecola mai insipiente dell’ingranaggio calcio. Ha poche possibilità di diventare protagonista più o meno quante ne ha di essere inutile: dicotomia irrisolvibile e senza speranza. In un ruolo così “algoritmicamente” complicato si affermano persone di un certo “spessore”, diviene logico, e si mettono in mostra uomini che nella loro …