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Lo snowboard Big Air maschile è alle Olimpiadi solo da due edizioni, ma l’ultima è stata vinta da un personaggio molto particolare, il cinese Su Yiming. Nella sua disciplina è arrivato di colpo, vincendo a 17 anni la gara delle gare. Pochi giorni prima di quel Big Air olimpico aveva già gareggiato sempre a Pechino nello Slopestyle, vincendo l’argento.
La confusione però che si ebbe dopo quella gara fu massima: Su fece faville, diventando il primo uomo a realizzare un 1800-degree aerial sulla faccia della terra nello Slopestyle. Fatti due conti quindi i punti assegnati furono un po’ troppo pochi. Inoltre i giudici non si accorsero che la medaglia d’oro, il canadese Maxence Parrot in un trick non aveva afferrato la tavola, bensì il ginocchio e questo non fu valutato correttamente. Anche Iztok Sumatic, giudice capo alle Olimpiadi, ha detto che ci fu errore da parte dei giudici, ribrandizzando l’errore con un vecchio tormentone: quella di Parrot fu la nuova e gelata “Hand of God” (nel suo caso).
Senza perdersi d’animo però Su partecipò e, come detto, vinse facile il Big Air. Ci fu grande attenzione su di lui, sia per il mezzo furto nello Slopestyle che per la grande vittoria nel Big Air, ma a quelle attenzioni Su era abituato: da bambino era stato attore in alcuni film e serie tv molto seguite dal pubblico cinese. Attore e anche snowboardista, direbbe qualcuno.
