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Ho spesso detto in diversi posti che il libro di letteratura sportiva più bello che abbia mai letto lo ha scritto questo signore, che andava dalla filosofia ai balli di gruppo, dalla politica al saper palleggiare con la stessa grazie profonda, stracolma di una sapienza che disturba.
Edmondo Berselli con “Il più mancino dei tiri” ha in parte cambiato la mia vita, facendomi riflettere sul valore del tipo di letteratura a cui è dedicato questo blog.
Per questo motivo, vi invito a leggere l’articolo di Gabriele Romagnoli che parla del libro:
E chi non lo ha letto, vi prego, fatelo.