Ieri mattina ho parlato di calcio con Sandro Modeo (per chi non lo sapesse è l’autore de L’alieno Mourinho e Il Barca. Beati coloro che non li hanno ancora letti perché ancora non hanno scoperto due tesori) e come spesso accade si parte da Florenzi ed Estigarribia e si finisce con il parlare di Curzio Malaparte o qualche grande scienziato della mente svedese di cui (anche del problema che dimentico sempre i nomi scandinavi devo un giorno parlare con Modeo) mi sfugge il nome.
Nella nostra traiettoria di ieri abbiamo lamentato la pochezza della voglia di gioco in Italia, in cui il periodo di crisi, che come spesso succede porta con s’è il ripiego nel consueto, si vede anche nel calcio.
In Europa invece si percepisce forte l’effetto doppler del Barcellona guardiolano che da esempio inimitabile ha creato una sorta di manierismo tattico (il termine è di Modeo, non scherziamo che veniva in mente a me), capace di produrre copie asettiche e vuote oppure piccoli gioielli come lo Shakhtar visto con la Juve, abile nell’imperniare un ritmo di gioco fraseggiato molto barcellonista grazie alla bravura di Lucescu nel far coesistere i brasiliani intorno ad un’idea tattica solo in apparenza lasciva.
Lo Shakhtar è un pó come Rosso Fiorentino (che adoro), manierista nello stilema e nelle forme ma geniale nella proposizione di temi tradizionali con occhi del tutto nuovi.
Un quadro su tutti, Lo sposalizio della Vergine, dove Giuseppe sembra un bellimbusto appena ricomposto dopo aver posato per Michelangelo, dove la folla si accalca intorno ai protagonisti come con i vip contemporanei, tanto per vedere e poi parlare di com’era grassa quella dal vivo, e dove tutto è dominato da una mestizia inconcepibile per la gioia dell’evento. E invece il genio di Rosso è qui, perché la Vergine e la sua missione perdono ogni mistero se quello che significa Maria viene sistematizzato da un matrimonio riparatore.
Questo sproloquio per dire che dal grande esempio nasce sì la maniera, ma anche questa può raggiungere vette irraggiungibili.
In Italia siamo già alla Controriforma.