Il centrocampo in panchina

Versione ottimizzata per lettura su Smartphone (AMP).

De Rossi-MontolivoIl post precedente parlava del prossimo attacco mondiale della Nazionale messo abbastanza male (Berardi? Lo so, l’onda di una prestazione è veramente poca cosa, però una supersorpresa la devi sempre considerare). Questo weekend invece mi sono preoccupato e non poco per il centrocampo, scoprendo che due terzi del nostro centrocampo titolare rischia di passare la seconda parte di questa stagione in panchina.
De Rossi domenica era out ma se la gioca con Pjanic. Strootman e Nainggolan sono e diverranno insostituibili e poi tutto dipende dalle consegne dell’olandese. Se deve giocare anche in proposizione gioca De Rossi a schermo, altrimenti gioca Pjanic mezzala d’attacco e Strootmann mediano.
Montolivo, anche lui mezzo infortunato, è partito in panchina contro il Sassuolo. Con Honda e Cristante bisogna capire dove e come metterlo. Con Honda-Kakà dietro Balotelli (così El Shaarawy è un altro che non gioca più), a centrocampo De Jong e Nocerino servono come il pane per interdire. A questo punto Montolivo se la gioca con tutti quelli che possono coprire il centro-sinistra (anche Emanuelson).
Marchisio sta peggio di tutti. Si è infortunato ad inizio stagione facendo sì che Pogba si affermasse definitivamente. Oggi non puoi tenerlo fuori, come inamovibili sono Pirlo e Vidal. Uno di fascia ci vuole e non può giocare nemmeno al posto di Asamoah.
Questa corsa per il Brasile ha troppi buchi neri. Se ce la dovessimo giocare oggi avremmo pochissime soluzioni: blocco Juve, palla a Pirlo, Balotelli pensaci tu e gli altri a correre. Vediamo come si mette da qui in avanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *