Quando perdiamo le battaglie in Italia sappiamo subito, appena un secondo dopo, cosa andava fatto per vincerle (quando perdiamo le guerre invece ci alleiamo con gli avversari). Le battaglie perse in terra sudafricana, con un esercito più impantanato della ritirata di Russia, ha emesso nel day after il rimedio per far ripartire il nostro calcio: …
La mia squadra mondiale
Casillas: Tra tutti i portieri usciti con le ossa rotte per colpa dello Jabulani, il vincitore, capace di non sbagliare un intervento sui tiri da lontano, è stato il portiere campione del mondo, il più critico ad inizio mondiale nei confronti della genialata Adidas e forse per questo meglio corazzato. Casillas vince per distacco e …
Il torneo delle mezzeali
Quest’anno, non si sa bene per quale buona coincidenza astrale, abbiamo azzeccato un po’ di cose che riguardano questo Mondiale. Prima dell’inizio, una sensazione si impadronì della mente, se così vogliamo chiamarla, che mi porto appresso: questo Mondiale sarà preda dei grandi centrocampisti, per la prima volta in prima pagina rispetto ai grandi attaccanti. E …
Messi non è Maradona
Il più grande errore di Maradona è stato credere che Messi fosse lui. Un errore che ha creato le premesse per la figuraccia tattica di ieri. Ieri l’Argentina era una squadra da dopolavoro. Tutti fermi ad aspettare le accelerazioni messiane. Come accadeva nel 1986, secondo un calcio di mille anni fa. L’idea di Maradona era …