Lo Zaire fuori luogo

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Mi dicono sempre di essere un tipo fuori luogo. Ma a volte non riesco a fare le cose che tutti si aspettano. Premessa d’obbligo per quello che sta per accadere giù.

Sono in svolgimento gli Europei. Potrei passare questi minuti di sera strizzata scrivendo di Van Basten e il suo goal fenicottero contro l’URSS nel 1988, oppure della imperterrita irragionevolezza di Holzenbein contro la Cecoslovacchia nel 1976, o ancora meglio della mortificante freddezza di Muller contro l’URSS nel 1972. Niente di tutto ciò.

Il Cairo 14 marzo 1974, ripetizione della finale della Coppa d’Africa. Si sfidano su un terreno di bronzo Zaire e Zambia. La prima partita di finale del 12 marzo 1974 era terminata 2-2 con doppietta di Mulamba N’Daye per lo Zaire e goal di Kaushi e Sinyangwe al 120′ per lo Zambia.

Quel pungiglione d’ape che era l’attaccante dello Zaire non aveva ancora chiuso il conto.

Poi i Leopardi sbarcarono in Germania.

2 risposte a “Lo Zaire fuori luogo”

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