Mancano 16 giorni al Playoff mondiale e non possiamo non pensarci, almeno un po’.
Ad oggi io giocherei in questo modo: 3-4-3
Buffon: ovvio, inutile commentare
Caldara: anche in Europa non ha nessun problema “d’ambientamento”. Mettere dentro l’asterisco (ovvero uno che non c’era stato prima e magari non ti aspetti) può dare quel di più fondamentale in una o due partite secchissime.
Bonucci: vero, è in crisi, perché lo hanno dipinto come non è. Deve semplicemente fare il suo, appoggiandosi agli altri, come faceva nella Juventus. Non deve inventarsi nulla, almeno per queste due partite, poi con il Milan si capirà.
Chiellini: un altro che serve sempre.
D’Ambrosio: è la classica titolarità da forma spettacolare. Magari serve solo per queste due partite e ai Mondiali non ci va, ma ha una corsa a destra che al momento in Italia non ha nessuno. Difende anche molto meglio rispetto al passato.
Verratti: serve ordinato e basta.
De Rossi: serve cazzuto e basta.
Pellegrini: non è un esterno, vero, ma in quei pochi giorni bisognerebbe fargli fare una doppia fase in cui Insigne lo aiuti a sostenere la fascia. Lì dobbiamo attaccare e attaccare, con D’Ambrosio che si abbassa terzino dall’altra parte e Chiellini si allarga per coprire quelle “si spera” poche volte che i svedesi attaccano. Se riusciamo in questo, Pellegrini copre gli spazi di mezzo a sinistra e saprà anche farsi vedere da un Insigne che avrà tante possibilità di gioco corto, oltre che tagliare il campo.
Candreva: non puoi non farlo giocare, per forma, perché è l’ala che serve nell’assetto e perché con D’Ambrosio sta dominando contro tutti.
Immobile: l’attaccante più in forma.
Insigne: molto importante la zona sinistra del campo, come ho detto prima. Se Chiellini, Pellegrini e Insigne, come da mio assetto, si interscambiano alla perfezione, lì facciamo la differenza.
Voi che squadra fareste?